faccio il pilota

Questa è una conversazione tra due persone, sentita l’altro giorno all’aeroporto di Malpensa (MXP).

(Lui, vestito in abiti civili, non in divisa. Lei, un’addetta alla sicurezza. XYZ, la compagnia aerea in questione, di cui ometto il nome vero)

Lui: “ciao”
Lei: “ciao, per chi lavori tu?”
Lui: “per XYZ, faccio il pilota”
Lei: “mi piace XYZ”
Lui: “può sembrare dall’esterno, ma all’interno (risata) non lo è”.
Lei: “cosa intendi?”
Lui: “sono vecchi, sopratutto sul lungo raggio” (vecchi -> riferito agli aeromobili)
Lei: “non ho mai preso un lungo raggio con XYZ”
Lui: “fai bene, per questo motivo te lo sconsiglio (altra risata)”.

Eravamo in un luogo pubblico, con altre due o tre persone intorno, e quella conversazione sarebbe dovuta avvenire privatamente, lontano dai potenziali clienti.
Non ho mai volato con quella compagnia aerea, ed ora sono sicuro che non ci volerò mai.

Il punto, però, è stata la mancanza di professionalità di quel pilota.
Le aziende sono fatte dalle persone che ci lavorano dentro.
E’ triste quando si vedono queste scene.