non siamo una faccia che guarda uno schermo.

 

Trovo assurdo sprecare i momenti belli (e anche brutti) della nostra vita perdendo tempo davanti ad uno schermo, o nascondersi dietro ad esso perchè non siamo più capaci di parlarci di persona. Preferire di controllare le notifiche invece di parlare con qualcuno, è l’inizio di una fine, di una dipendenza da curare.

C’è una magia infinita nel parlare con gli occhi quando si incontra una persona, nello sfiorarsi la pelle, nel sentire il respiro di qualcuno, invece di scambiarsi un like o un commento in chat.

Uno schermo non ti darà mai la stima e la comprensione che uno sguardo può trasmettere. Se lo sacrifichi per quelle notifiche, allora dovresti rivedere le tue priorità, e il tuo modo di porti verso la tua vita.

Non siamo nati per passare il nostro tempo davanti ad uno schermo, cercando tra foto e post di gente che a mala pena conosciamo. Il nostro mondo non è uno schermo, e la tecnologia va usata per ampliare la nostra creatività e il nostro io.

Perdere il coraggio di un incontro, è perdere la stima di se stessi, e dell’altra persona.

Possiamo essere più di una faccia che guarda lo schermo di un telefono.